Non solo film al cinema...

La sala cinematografica come spazio polifunzionale,  che può essere impiegato per scopi diversi, destinato soprattutto alla fruizione e produzione di avvenimenti culturali ed artistici, ma anche mostre, incontri, conferenze. Un luogo: la sala cinematografica che possa diventare un vero punto di riferimento per tutti nel territorio.
Per informazioni sull'organizzazione di eventi, mostre o conferenze contattare il 3451863477.


Magma presenta
SLIGHTLY OPEN DOORS
venerdì 24 novembre
ore 21,00
Ingresso gratuito.

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Domenica 5 novembre ore 15,30 in anteprima
Lunedì 6 novembre
ore 18,00-19,30-21,30


A 100 anni dalla nascita, il cinema rende omaggio
a una delle più grandi cantanti di tutti i tempi

 

CALLAS
PARIGI, 1958

 

In anteprima alla Festa del Cinema di Roma
e nelle sale italiane per la prima volta in versione
completamente restaurata a colori in 4K e e Dolby Atmos
l’indimenticabile debutto di Maria Callas all’Opéra Garnier di Parigi

Sabato 29 e domenica 30 aprile Libera nos . Il trionfo sul male.

 «Libera nos. Il trionfo sul male». Si tratta del primo film-doc sul ministero dell’esorcismo, che si è avvalso della supervisione dell’Associazione Internazionale Esorcisti, intervistando Sacerdoti Esorcisti, Teologi, Biblisti, Liturgisti, Psichiatri. Quest’opera si prefigge l’obiettivo di essere un utile strumento di divulgazione per tutti i fedeli, sia laici che sacerdoti, al fine di far comprendere che cosa è l’esorcismo alla luce della Verità evangelica e del Magistero della Chiesa Cattolica. 

Prendendo le distanze da una cinematografia interessata più all’aspetto orrorifico e sensazionalistico e che troppo spesso scivola in superficialità e scorrettezze, si vuole riportare/raccontare quello che l’esorcismo è veramente, ossia l’esercizio luminoso del mandato di Gesù dato ai suoi apostoli e ai loro successori di “scacciare i demoni nel Suo Nome”. Si farà quindi vedere che la corretta celebrazione dell’esorcismo cattolico è soprattutto un “evento” di preghiera, in forza del quale, per la fede nel Signore Gesù e l’autorità da Lui conferita alla Chiesa, la Grazia di Dio e la Sua salvezza irrompono e le tenebre sono vinte e scacciate dalla Luce liberando quanti soffrono a causa dell’azione straordinaria del maligno.

Come hanno spiegato i registi Giovanni Ziberna e Valeria Baldan, “Libera Nos. Il Trionfo sul Male” vuole essere un percorso per lo spettatore, per sfatare luoghi comuni, rispondere a domande, smantellare pregiudizi, fugando dubbi, e dettando alcune linee guida al fine di rimuovere sull’argomento l’enorme confusione dei fedeli, sempre più spesso alimentata dai media.


Libera nos.Il trionfo sul male.

Il docufilm che fa chiarezza su cosa è l’esorcismo alla luce della Verità evangelica e del Magistero della Chiesa Cattolica.Seguirà alla proiezione un dibattito sarà presente anche padre Ezio Russo esorcista della diocesi di Acireale. 

Il Cinema di Montagna 

Rassegna CAI Acireale

GINO SOLDA'

UNA VITA STRAORDINARIA

Genere: Documentario

Regia: Giorgia Lorenzato & Manuel Zarpellon

con Simone Moro, Giannina Cegalin Soldà, Mario Zucca, Guido Laurjni

Paese: Italia

Durata: 66 minuti

Distribuzione: Mescalito Film 

Classe 1907, Gino Soldà si distinse come grande arrampicatore aprendo numerose vie su roccia e conquistando pareti e vette che gli valsero la Medaglia d’oro al valore atletico nel 1936. Nel 1954, a 47 anni, prese parte alla spedizione italiana per la conquista del K2 che rappresentò per l’Italia del dopoguerra una grande vittoria sul piano del prestigio internazionale. Non fu soltanto un grande scalatore ma anche un uomo esemplare. Dopo l’8 settembre del 1943 entra in clandestinità come partigiano salvando molte vite umane dalle persecuzioni razziali attraverso la sua conoscenza delle vie e dei sentieri alpini. Grazie ai racconti di chi lo ha conosciuto e di chi ne ha seguito l’esempio di determinazione e passione, tra cui l’alpinista di fama internazionale Simone Moro, il film ripercorre alcune tra le vie che hanno segnato la carriera sportiva di Gino Soldà. Paesaggi italiani cambiati nel tempo che ancora oggi rimangono teatro di imprese che mettono alla prova la capacità fisica e psichica di molti sportivi e che portano lo spettatore ad una riflessione sui cambiamenti climatici ed il rispetto e l’amore per la natura.

Anteprima regionale di ANEMOS (girato in Sicilia)
giovedi 26 gennaio ore 20,00
con la presenza del cast
ritirare inviti al botteghino 

regia di:

Fabrizio Guarducci

cast:

Vincent Riotta, Giorgia Wurth, Marc Fiorini, Sebastiano Somma, Alessio Di Clemente

sceneggiatura:

Fabrizio Guarducci

fotografia:

Stefano Spiti

scenografia:

Esther Musatti

musica:

Pino Donaggio

produttore:

Matteo Cichero, Fabrizio Guarducci

produzione:

Fair Play

paese:

Italia

anno:

2023

formato:

colore

status:

In postproduzione (16/04/2021)

Il Vento, non solo regola la vita attraverso l’impollinazione o le nuvole portatrici di acqua, ma offre la possibilità di navigare e anche di addolcire il clima. Si fa continua presenza tanto nell’acqua, quanto nel cielo e sulla terra. Il vento è l’anima vitale del cosmo. È l’invisibile che muove il visibile. Dall’antichità ad oggi, accompagnati dal vento, scopriremo dei personaggi e dei luoghi che hanno espresso il soffio divino.
Nel seguire il richiamo alla spiritualità, attraverseremo la storia in un viaggio anacoretico dalla Magna Grecia alle Eolie, dal deserto ai paesi catari, osservando il vento che si slancia nel Mediterraneo generando suoni, nel suo irrompere, tra la natura e l’architettura, tra il naturale e l’artificiale, da eremi rupestri a sovraffollate città contemporanee, fino alla stratosfera dove incontreremo Gaia, la creatura che respira aria cosmica e si nutre dell’Universo. I venti sono il suo sistema circolatorio e ci proteggono fino a quando, citando l’Apocalisse di Giovanni, i quattro angeli chiuderanno la bocca dei venti.


 

ANEMOS

Ritorno al cinema, anzi al set. La casa di produzione fiorentina Fair Play ha sfidato le misure anticovid. Test sierologici e tamponi per la troupe, misurazione della febbre, mascherine, guanti e sanificante, ma queste misure non hanno fermato la casa di produzione fiorentina, la prima società di produzione cinematografica in Italia, e probabilmente in Europa, ad avere organizzato un set ed avere terminato le riprese di un film ai tempi del Covid-19: si tratta delle ultime sequenze del lungometraggio “Anémos, il vento” per la regia di Fabrizio Guarducci e la colonna sonora originale firmata da Pino Donaggio.

Anémos,il vento-set

Il film, iniziato prima dell’emergenza sanitaria, era stato bloccato dal lockdown. Appena è stato possibile però Fair Play ha ripreso a girare le scene mancanti: il set è stato allestito a Tuscania ed in Sicilia, con l’attore protagonista Vincent Riotta, arrivato in Italia da Londra. Per girarle in totale sicurezza non solo è stato applicato rigorosamente il protocollo di merito firmato da tutte le associazioni di categoria e dai sindacati. Per la troupe è scattato il test sierologico, doppio controllo giornaliero della temperatura, tutto per garantire la massima sicurezza al personale tecnico ed artistico.

“Anémos, il vento” è stato iscritto alla selezione per il 77esimo Festival del Cinema di Venezia.


Giovedì 26 gennaio 2023
h. 20:00
Cinema Spadaro, Acireale
Proiezione in anteprima Regionale di Anemos – Il Vento
(Italia 2022)
scritto e diretto da Fabrizio Guarducci,
alla presenza del regista, del co-produttore Matteo Cichero.
Prodotto e distribuito da Fair Play.
Sarà presentato in anteprima regionale al Cinema Spadaro di Acireale, giovedì 26 gennaio 2023 alle ore 20:00 il film Anemos – Il Vento, diretto e prodotto da Fabrizio Guarducci (Una sconosciuta – Mare di Grano), prodotto e distribuito da Fair Play.
Il film sarà presentato dal regista con il co-produttore Matteo Cichero.
Anemos – Il Vento, liberamente tratto dal romanzo 'Theoria' dello stesso Guarducci, edito da Lorenzo De' Medici Press, ha un cast internazionale composto da Vincent Riotta, Marc Fiorini, Alessio Di Clemente, Giorgia Wurth, con la partecipazione straordinaria di Sebastiano Somma. Si avvale delle musiche originali firmate dal Maestro Pino Donaggio, il montaggio di Paolo Marzoni, la direzione della fotografia di Stefano Spiti, le scenografie di Ester Musatti ed i costumi di Gabriella Ferrera.
Il film - in cui il vento (Anemos) è metafora del Divino, che si sente ma non si può vedere - racconta il rapporto tra gli uomini e il senso del divino: dai miti greci al cristianesimo, fino ai giorni nostri. Grazie a personaggi noti, anche se non esplicitamente menzionati, come Platone, Pitagora, San Benedetto e Gesù, lo spettatore ripercorre i momenti della Storia in cui il vento diventa portatore di un messaggio di spiritualità, per cercare di dare una risposta alle domande che l’Uomo si chiede da millenni. La narrazione parte dalle esigenze di una madre di rispondere ai dubbi del figlio sul mistero della vita, che ci fanno considerare alcuni personaggi che, nel corso della Storia, hanno avuto lo stesso dilemma: la ricerca del divino al di fuori di ogni risposta dogmatica. Durante il percorso si evidenziano le esperienze individuali di filosofi, monaci, profeti, mistici, fino ad arrivare a quelli che si sono più avvicinati ad una risposta certa: i Catari, perché la ricerca del Divino era un fatto sociale e non individuale e questo si rifletteva su una società giusta ed egualitaria in cui tutti i beni erano in comune. L’anello di congiunzione è Benedetto da Norcia che ha lasciato la comunità religiosa per ritirarsi umilmente in una grotta, per distaccarsi e cercare quella scintilla divina, che poi ha condiviso con tutti i suoi seguaci.
“Il film vuole aiutare ad indicare un percorso interiore che purtroppo non si fa più, in quanto la scintilla divina dell’Uomo è sotterrata da un individualismo materialista che l’ha soffocata. Da qui una pressante esigenza di ritirarsi e cercare le risposte seppellite dentro di noi”. Fabrizio Guarducci
“Anemos - Il vento” è un film girato prevalentemente nella splendida Sicilia, ricca di luoghi straordinari, magici e colmi di storia, l’obiettivo delle nostre produzioni è valorizzare la bellezza dell’Italia, offrendo allo spettatore alcune location uniche, dalla Sicilia alla Calabria, dalla Tuscia alla Toscana: le Gole dell'Alcantara, l'Orecchio di Dionisio, il Parco del Plemmirio, l’Etna, la Valle dei templi, l’Arco Magno, l’Abbazia di San Giusto, e molte altre. Guarducci pone al centro del film un messaggio di spiritualità, che muove le emozioni dentro allo spettatore, e come per il suo primo film “Mare di Grano” riesce a promuovere con estro e originalità il nostro territorio nel mondo.” Matteo Cichero coproduttore del film.
Durata: 75’
Distribuzione: Fair Play
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